Luciano Ligabue - Salviamoci La Pelle (Tradução)

 

Nossa tradução tem menos linhas que a
versão original, ajude-nos a sincronizar.=) fechar

Salviamoci La Pelle

Lui e lei hanno quel destino
scritto da altri, altre vite fa.
è l'unica cosa che hanno, o, almeno,
è l'unica cosa in eredità.
Lei qualche volta gli dice: "Ti amo,
ma non può essere tutto qua,
qua non c'è niente per nessuno:
andiamo via, andiamo, dai, andiamo, va".
Lei ha la foto di sua madre,
un giorno o l'altro la guarderà
che così non vuole diventare,
che così, giura, mai non sarà.
Lui, la foto di suo padre l'ha dentro,
impressa a fuoco nell'anima,
impressa ad alcool, botte e insulti:
"andiamo via, andiamo, dai, andiamo, va".
Salviamoci la pelle
che, bella o brutta, è quella lì:
rendiamola unica.
Salviamoci la pelle
tu tieni botta e dimmi di sì
che è quello che co- è quello che co- conta la la la la
Lei ha lasciato una letterina:
ci ha messo un anno a scriverla.
Lui ha lasciato sul comodino
due lire che suo padre berrà.
Bevono già molto i loro amici:
scappano via soltanto così,
solo che la mattina dopo son sempre lì,
son sempre lì, son sempre lì.
Salviamoci la pelle
che, bella o brutta, è quella lì:
rendiamola unica.
Salviamoci la pelle!
Tu tienti stretta e dimmi di sì
che è quello che co- è quello che co- conta la la la la
"Verso che cosa andiamo?" lei chiede.
Lui dice "Beh, questo non si sa,
però sappiamo bene cosa non c'era qua, non c'era qua, non c'era".
Poi lei si volta per un momento,
guarda quel posto ed accenna un ciao.
Lui a quel posto gli sputa contro
e spinge sul gas.
Salviamoci la, salviamoci la pelle,
Salviamoci la, salviamoci la pelle,
Salviamoci la, salviamoci la pelle
che è quello che ci resta.
Salviamoci la, salviamoci la pelle,
Salviamoci la, salviamoci la pelle,
Salviamoci la, salviamoci la pelle
che è quello che ci resta.










Salviamoci La Pelle (Tradução)

Ele e ela têm esse destino
Escrito por outros, há algumas vidas.
É a única coisa que têm, ou, ao menos,
É a única coisa hereditária.

Ela, dia desses, lhe disse: "Te amo,
Mas não pode ser sempre assim.
Aqui não tem nada pra ninguém:
Vamos embora; vamos, anda; vamos, vá!"

Ela tem a foto de sua mãe
E um dia ou outro perceberá
Que assim assim não quer ficar
Que assim, jura, jamais será.

Ele tem a foto de seu pai por dentro
Impressa a fogo na alma,
Impressa por álcool, chutes e insultos:
"Vamos embora; vamos, anda; vamos, vá!"

Salvemos a pele!!!
Que, bela ou feia, está sempre lá
Façamos ao menos isso
Salvemos a pele!!!
Dê-me um tapa e diga que sim,
Que é isso que conta.

Ela lhe deixou uma pequena carta:
Gastou um ano a escrevê-la.
Ele deixou sobre o criado-mudo
Duas liras que seu pai beberá.

E já bebem muito os próprios amigos
Fogem de si somente assim.
Só que na manhã seguinte estão sempre lá,
Estão sempre lá, estão sempre lá.

Salvemos a pele!!!
Que, bela ou feia, está sempre lá
Façamos ao menos isso
Salvemos a pele!!!
Segure-me forte e diga que sim,
Que é isso que conta.

"Pra onde estamos indo?", ela pergunta.
Ele diz: "bem, isso não sei,
Porém sabemos bem o que não tínhamos aqui."
Ela, então, se vira por um momento
Olha para aquele lugar e acena um tchau
Ele cuspe naquele lugar
E empurra o gás.

Salvemos a, salvemos a pele!!!
Salvemos a, salvemos a pele!!!
que é aquilo que nos resta.